Vignola (112 mt) - Coscogno (516 mt)

1^ tappa:  22 Km

L’itinerario parte dalla Pieve. Oltrepassato il piazzale, sulla destra il sentiero porta a Villa Martuzzi, nei pressi della quale si gira a sinistra e si prosegue sulla strada di Monte Rangone fino a Campiglio. Si attraversa la borgata per seguire la stradina che avanza sul crinale e conduce a Ca’ Serra, Cà de Galli e alla località La Porra, dove il panorama spazia a sinistra sui calanchi e a destra sulla valle del Torrente Guerro. S’imbocca a sinistra uno stradello sterrato fino alla borgata de Il Cornaleto, posta su un poggio che sovrasta la valle. Il sentiero continua in salita per raggiungere in breve Denzano dove, oltre la chiesa e la borgata, si svolta a destra costeggiando il muro del cimitero per giungere poi a un laghetto. In prossimità di quest’ultimo si tiene la destra per raggiungere la casa colonica La Bombanella; poco dopo si gira a sinistra in salita per poi scendere, una volta attraversato il crinale, verso la località La Croce e la vallata del Torrente Guerro (sulla destra si scorge il paese di Levizzano). Al termine della discesa si arriva alla strada asfaltata che costeggia il torrente, si attraversa e si prosegue guadando il Guerro una prima volta e, dopo circa 150 metri, una seconda volta, portandosi sulla strada asfaltata chiamata via Oltreguerro. Si percorre questa via girando a destra per giungere alla borgata di Barbaiola e si prosegue per circa 1 Km deviando poi a destra su una sterrata. Raggiunta Casa Pratola, dopo 15 minuti si arriva all’incrocio con la strada asfaltata del Guerro; si avanza diritto oltrepassando, sulla destra, un’edicola votiva. La strada asfaltata si incontra nuovamente a Rivara e ancora, dopo 300 metri, nei pressi di un tornante. Il sentiero prosegue in salita fino alla località La Pettinina da cui si scorge sulla destra un laghetto e sulla sinistra una quercia isolata. La carreggiata sale e si addentra in un bosco per poi raggiungere La Lama. Da questa borgata, deviando dal percorso e scendendo diritto sulla larga carreggiata, si raggiungono le Salse di Ospitaletto dove si trova un’area pic-nic. È possibile poi riprendere la Via Romea Nonantolana proseguendo a destra sulla strada asfaltata per ritrovare, dopo circa 300 metri, i segnavia bianco-rossi. La carreggiata raggiunge poi la strada asfaltata che, a destra, conduce a Ospitaletto. Si sale fino alla chiesa, si svolta a sinistra e, successivamente, a destra seguendo la via che scende a Casona. Si giunge alla località Castellazzo - da dove si scorgono Coscogno e il Cimone - per abbandonare poi la strada asfaltata e scendere tra ginestre e roverelle fino all’incrocio con una sterrata. Si tiene la destra e si prosegue diritto lungo il crinale calanchivo da cui si scorgono i Sassi di Roccamalatina. Il sentiero scende verso valle fino a una strada asfaltata della quale si percorre un tornante per poi scendere a sinistra. La strada diviene sterrata e incrocia lo stradello che costeggia il Rio Torto. Si mantiene il torrente a sinistra e si oltrepassa una borgata per poi attraversare un ponticello al quale si giunge imboccando una strada ghiaiata che si mantiene sulla sinistra orografica del torrente. Si prosegue guadando il Rio della Serra e, dopo 15 minuti di cammino, anche il Rio Torto. Il sentiero avanza sulla destra orografica del torrente, svoltando a sinistra e portandosi su una carreggiata che per il primo tratto sale molto ripida. Si incontra la carreggiata che porta a Cà di Lucca e più avanti si arriva a Cà Bazzani dove si trova un piccolo oratorio. Oltrepassata la borgata, si prosegue diritto fino alla Pieve di Coscogno : per giungere all’abitato si segue il sentiero che mantiene sulla destra il cimitero e costeggia i coltivi.