Uscita dell'11 novembre 2006

La pista del Mount d'l'Or collocata sui rilievi nei pressi del Garofano è sempre una ottima palestra. Soprattutto ora che, in stato di abbandono, presenta buche ed ostacoli per cui il fondo è più enduristico che crossistico. I piloti si scaldano prima di iniziare il giro, che prevede passaggi sui luoghi famosi del Bolognese. Attilio e il Doc danno prova di grande abilità saltando con ottimo stile.
La giornata però si rivela ben presto difficile. La malasorte si accanisce in particolare con Pelo, oggi all'esordio con la nuova CRE. In fondo al John Wayne il propulsore nipponico si spegne improvvisamente.
I tentativi di riavviare il motore, sia con la pedivella che a spinta, sono infruttuosi. La quarto di litro rimane, ostinatamente, silenziosa.
Il sospetto cade immediatamente sulla candela. La lunga discesa, stretta ed impegnativa, con gli strapiombi a destra e sinistra, non ha permesso di tenere il gas spalancato come si deve. Probabilmente un eccesso di olio ha danneggiato gli elettrodi che ora non riescono a fornire la necessaria scintilla. 
Pelo non conosce ancora a fondo il nuovo mezzo, giunge in suo aiuto Mario, col suo EN300 TM.  Mario dispone della necessaria attrezzatura.
La candela è sostituita, si può ripartire. Usciamo dalla valle aspra e selvaggia. La malasorte però è ancora in agguato. Pochi minuti dopo, Pelo è colpito da un sasso al labbro superiore. Si rende necessario l'intervento del medico, che applica sulla ferita un cerotto prelevato dalla dotazione di emergenza del Trapper.
Dopo poco, finalmente siamo in vista della valle del Samoggia e della cittadina di Savigno. La sfortuna però non si accontenta ancora
La gomma anteriore del nostro sfortunato amico si affloscia. Una foratura! Incredibile l'accanimento della malasorte oggi. Viene individuata una officina dove procedere alla riparazione.  
L'officina Stefanini di Savigno è a disposizione per la riparazione urgente. La ruota viene smontata dai piloti, poi la riparazione alla camera d'aria viene effettuata personalmente dal Sig. Stefanini, della F.lli Stefanini snc.
Viene applicata una toppa sul taglio rilevato sulla camera. Sull'improvvisato banco di lavoro il danno è riparato velocemente.
Nel frattempo incontriamo Giulio Bartolini. In abiti civili, Giulio non inforca la moto dall'ultima "Cavalcata" (la 23^ del 24 settembre scorso). Speriamo di rivederti presto in sella Giulio, comunque l'appuntamento è per la Cavalcata dell'anno prossimo !
E' ormai ora di pranzo, chiediamo informazioni al Sig. Stefanini che consiglia un locale della zona.
Finalmente giungiamo, senza ulteriori disgrazie, al locale indicatoci. E anche qui il Sig. Stefanini fa centro. Alla trattoria Lina, infatti, troveremo abbondanza di funghi e tartufi, annaffiati da rossi frizzanti che ci fanno ben presto dimenticare la malasorte.
I Lupi ringraziano Pelo per aver splendidamente offerto il pranzo di inaugurazione del suo nuovo potente mezzo.
Poco distante dalla frazione di Samoggia, la fraz. La Villa propone anche interessanti opere architettoniche.

Rapidamente scende la sera ed è necessario rientrare velocemente per non farsi cogliere dalle tenebre. Le ultime fasi del ritorno sono tuttavia percorse al buio, le mulattiere illuminate dai fari dei mezzi assumevano inusitate ombre e riflessi che rendevano il rientro una splendida avventura.
Le avventure di Pelo non sono tuttavia ancora concluse, e l'indomani sarà di nuovo bersagliato da una malasorte particolarmente insistente!