USCITA DEL 18 FEBBRAIO

Salutiamo gli amici Francesco ed Ivan, oggi si sono uniti al Branco in una giornata dal clima mite che ha favorito una uscita ad ampio raggio. Un eccellente report di questa uscita è disponibile al sito ModenaInMoto
Dalla zona mineraria si risale verso Montombraro
A bassa quota il fondo è ottimale, mediamente duro e con buona presa.
Salendo di quota invece appaiono lingue ghiacciate che richiedono attenzione e cautela.
Nei tratti ombrosi infatti il ghiaccio è ancora presente in abbondanza.
Il gruppo si ricompatta ai bordi della pinetina.
Siamo entrati nel Bolognese, Dinone in evidenza sui divertenti monotrack attorno a Pietracolora.
Il terreno è ancora ghiacciato, per la maggior parte del tracciato il disgelo è già in corso, permangono tuttavia punti gelati anche in superfice.
A pietracolora salutiamo gli amici Francesco ed Ivan che devono rientrare, assieme ad Attilio. Proseguendo nel percorso, salendo di quota incontriamo la neve, con una spessa coltre. Il sentiero è bloccato dalla caduta di alcuni alberi.
Si rende necessario procedere al taglio degli alberi caduti per poterli rimuovere.
Si continua l'avanzata atraversando tratti dove la neve supera il mezzo metro di spessore. Bisogna aprirsi la strada su sentieri ancora immacolati, sfondando il manto nevoso per trovare il terreno buono sottostante.
E' spesso necessario dover avanzare a piedi per aprirsi la strada.
Bisogna guadagnarsi ogni metro, gli strappi innevati sono un ostacolo molto duro.
Salendo ulteriormente la neve aumenta ancora, ma con minore pendenza da superare l'avanzata è facilitata.
Dino e Ringhio in attesa si riposano ai margini del sentiero.
Un guasto alla frizione del mezzo di Mattighofen si dimostra irreparabile, Verdone deve rientrare al traino.
Per lunghi km si procede al passo.
Si attraversano diversi paesi, per raggiungere finalmente la fondovalle.
Qui, a tarda sera, viene effettuato il recupero del mezzo in difficoltà