Oggi si festeggia la prima uscita del nuovo mezzo di Pelo. Il forte pilota vignolese conclude la sosta forzata causata dalla caduta nella prima giornata del trittico, e si ripresenta oggi col Branco rinnovando la sua nuova wr250f.

Marcello viene in visita ai Lupi al ritrovo di partenza alla periferia di Marano. Fra pochi giorni anche lui rinnoverà un nuovo mezzo. Nessuno sa ancora niente al riguardo, marca e modello sono tuttora sconosciuti. Interrogato più volte sull'argomento, il veloce pilota savignanese non ha voluto svelare alcuna informazione al riguardo.

Anche il mezzo di pelo, al pari di quelli di Nanoun e di Piero, è stato dotato di tutti i più moderni accessori per migliorare prestazioni ed estetica.

Pelo cura con meticolosa attenzione l'impugnatura e la corretta corsa della manetta del gas. E' indispensabile avere con questo comando la massima dimestichezza e familiarità. E' importante imparare a ruotarla fino a fondo corsa e mantenerla in questa posizione lungo il percorso il più a lungo possibile ed in ogni circostanza.

Pelo continua lo studio dei comandi a disposizione. Qui sta studiando la posizione e la modalità di uso del rubinetto della benzina e del pomello dell'aria.

Nel piazzale adibito a ritrovo di partenza i Lupi dispongono i mezzi e si preparano per affrontare una nuova giornata di enduro appenninico.

Gianni in perfetta operatività, il suo ktm450 con le nuove coperture dunlop è una macchina ideale ed inarrestabile sui ghiacci di questo interminabile inverno.

E' finalmente presente a questa uscita anche Antonio. I Lupi si rallegrano per il suo rientro nei ranghi. Antonio partecipa con l'agile 125 2t di Mattighofen.

Molto gradito anche il ritorno dell'Ing. Il bravo pilota modenese nonostante la lunga assenza mantiene un eccellente stato di forma.
In attesa della partenza vengono effettuati gli ultimi interventi sui mezzi.

Pelo in sella al nuovo mezzo. Plastiche e telaio sono lucenti e scintillanti.
i Piloti si avviano alla partenza.
Il Trapper impeccabile come sempre da il segnale di muoversi.
Lupi finalmente in azione. Pelo affronta di slancio le difficoltà trovandosi subito a suo agio con il nuovo mezzo agile e potente
Piero in splendido stato di forma si porta in avanti fin dalle prime battute con guida precisa ed efficace.
La temperatura si fa leggermente più mite con la quota, il terreno rimane tuttavia ghiacciato e quanto mai insidioso.
I declivi rivolti a nord, in particolare, sono estremamente infidi e occorre estrema attenzione. Il Branco si ricompatta e procede verso il monte su tracciati molto tecnici.
Salite e discese si alternano. Il Branco compatto procede con passo fluido fluido.
Viene superato un tratto innevato, i Lupi scollinano e ridiscendono verso la vallata successiva. Sempre nuovi scenari scorrono davanti ai Lupi in un meraviglioso spettacolo offerto dalla natura. L'Appennino offre grandiose viste in ogni stagione.
Dai fondi erbosi a quelli pietrosi, dai ghiacci alla terra battuta i Lupi affrontano i cambi di terreno adattando la guida alle mutate condizioni.
Al ristorante si aggiungono anche alcuni Lupi in borghese.
Viene fatto rifornimento
La cucina è veramente valida, come pure il servizio, cordiale ed efficente.
Al termine del pasto, si festeggia ancora con lo spumante.