LA VIGILIA DEL BRANCO

Bella giornata oggi sulle strade dell'Enduro. Fredda, ghiacciata, faticosa.

A volte ci si mette alla prova. Quando le condizioni sono proibitive, la sfida è lanciata. Devi stare al gioco. I risultati a volte potrebbero anche essere migliori ma non importa, quel che conta è farlo. E provarci. Sempre.

ecco una difficoltà: ti può venire il dubbio di non essere all'altezza. Ma non puoi indietreggiare. Anche se sai che c'è da soffrire.  Anche se ti sembra impossibile. Però che bello se riesce. Ce l'hai fatta.
Il silenzio della selva è interrotto da un rumore lontano. Ascolti meglio, il suono si fa più chiaro, più vicino. Anche il suolo sembra vibrare. Guardiamo dove la mulattiera esce dalla selva: è un attimo. I mezzi sfrecciano fuori e ti passano davanti in un baleno. Pochi secondi e torna il silenzio.

Osservi la moto, trovi nuovi segni sui tubi e sulle plastiche, segni di vita vissuta. E ti riposi dopo la salita. E pensi. Hai la moto di fronte. E ti chiedi: chissà se sogna anche lei di paesaggi, guadi, sentieri, se prova la fatica e il sudore. E se si diverte come te ?
Ho spinto parecchio, anche imprecando a volte. Ma dopo ricordo solo il paesaggio, le pietre, l'erba a volte ancora verdissima, il cielo, gli alberi, le foglie cadute, i solchi...

Il paesaggio cambia rapidamente, la natura si è sbizzarrita oggi a proporre fondi sempre diversi. Fango, secco e neve si alternano, il fondo cambia quando meno te lo aspetti.
Sulle piste innevate i tasselli si conficcano nel manto farinoso. 
"Questa salita non si fa, torniamo indietro".

Ma poi arriva uno che sa e ti fa vedere come fare. E allora quelli come te ci provano.
Avanti... un tentativo fallisce. Che rabbia... E allora riparti, cuore impazzito, fiatone e testa bassa.
E stavolta ti riesce! Ti fermi in cima. E mentre tiri il fiato sei orgoglioso di te stesso.
Ci spostiamo su un comodo trasferimento, le sorprese però non sono finite.
Hai davanti una salita ghiacciata. La ruota motrice gira a vuoto, scivola senza presa alcuna. Il ghiaccio è trasparente. Insisti, vuoi salire lo stesso. Devi spingere, portare su il mezzo con le tue braccia. E non so come ma arrivi su. Sei molto provato. Ma sono convinto che lo rifaresti subito. Tutto.
Il Branco è anche questo: rispetto per la natura, volontà di superare le difficoltà contando sulle proprie forze, aiutare l'amico nel bisogno, avvicinarsi sempre ai propri limiti, cercare sempre di migliorare.
Nelle mulattiere ghiacciate l'aria pungente ti sferza il viso. e' salita, le mani tengono saldamente il manubrio. Il motore gira pulito, ascolti il suo piacevole suono mentre metro dopo metro conquisti la cima.
E' fatta, siamo fuori. Ci attende un veloce trasferimento per portarci all'appuntamento col Branco.
Moschi partecipa al brindisi. Confermata la sua intenzione di riprendere l'attività.

BUON NATALE AI PILOTI, AMICI E SIMPATIZZANTI DEL BRANCO

Un saluto a tutti i lettori con l'augurio di un sereno Natale e con l'appuntamento alle prossime avventure
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